LETTURE DI APRILE…

Letture consigliate per la famiglia.

La nostra rubrica dedicata alla lettura: 3 libri, divisi per età recensiti dalle nostre collaboratrici/lettrici!

Per adulti: UNA FRESCURA AL CENTRO DEL PETTO – L’ALBO ILLUSTRATO NELLA CRESCITA E NELLA VITA INTERIORE DEI BAMBINI
di Silvia Vecchini, 2019
Topipittori

Questo mese vogliamo osare! Vi proponiamo una lettura intensa e anche un po’ impegnativa, di quelle che richiedono attenzione e una matita costantemente in mano.
Pensiamo possa essere molto calzante in questa complessa quotidianità che stiamo vivendo, ricca di fatiche, sofferenze ma anche di tante domande radicali sulle nostre vite, su ciò che conta veramente, su quello che vorremmo fare ed essere una volta usciti dall’emergenza. Ci troviamo improvvisamente di fronte a noi stessi, alle nostre fragilità ed anche a dover scovare le nostre più profonde risorse.
Silvia Vecchini ci ha regalato un saggio molto prezioso che indaga una dimensione spesso trascurata dalle pre-occupazioni di cui circondiamo i bimbi e il loro crescere: la loro spiritualità. Questa è una dimensione di cui potremmo tornare a farci carico proprio oggi, in cui noi stessi siamo posti di fronte ad una nuova intensità e profondità esperienziale, che non possono non interrogare il nostro spirito.
Che diventino grandi, intelligenti, forti, ricchi di competenze pratiche, sociali, emotive. Questo è l’auspicio di ogni genitore, condiviso con i professionisti che di volta in volta si occupano, con e per noi, dei bambini.
Non sempre si ha l’ardire di considerare il loro crescere interiore. Quando lo si fa, spesso si delega alla religione in senso stretto e ai suoi percorsi prestabiliti, quasi quella spirituale non fosse una componente umana universale che viene prima di qualsivoglia declinazione di credo e che dovrebbe stare a cuore di chiunque abbia a che fare con i più piccoli (e non solo), in modo indipendente da quello in cui di specifico si crede o meno.
Silvia Vecchini riafferma in modo forte e ben argomentato questa tesi, sostenendo in aggiunta come gli albi illustrati possano essere un importante strumento per accompagnare i bambini attraverso la giungla delle loro domande sulle grandi questioni della vita: il bene/il male, la vita/la morte, l’invisibile, il mistero, eccetera. L’albo illustrato, dice Vecchini, è “un ponte” che collega, che crea opportunità di vicinanza e reciproco sostegno tra adulti e bambini su questi impervi terreni. Certo, non tutti gli albi si prestano bene a questo scopo. Ecco allora che l’autrice passa in rassegna numerosi titoli per svelarcene il potenziale, almeno in parte, e invitarci ad utilizzarli nel nostro quotidiano farci carico dei piccoli, non per fornire loro facili risposte, al contrario per provare ad accostarsi con loro all’ineffabile e a custodire e alimentare in loro desiderio e capacità di credere.
Ancora prima, dei buoni albi possono essere utili a noi, cosiddetti “grandi”, perchè anche il nostro spirito ha bisogno di continuo nutrimento. Oggi più che mai.

3-6 anni: UFF…
di Claude K. Dubois, 2017
Babalibri

“Basta giocare con questo aggeggio”, dice papà togliendo a Tati e Nuki il videogioco. “Andate fuori a giocare!”.
Ma non c’è niente da fare fuori!!! Che noia! Correre in giardino? Per nulla divertente. Una partitella a calcio? Sempre il solito gioco. Un giro in altalena? Giocare a prenderesi? Aiutare papà a stendere il bucato?
Uffaaaaaaaaaa! Pare proprio che la giornata dei due paperotti, Tati e Nuki, sia destinata a trascorrere in una noia irrimediabile. Nemmeno la piscina, gonfiata da papà per l’occasione, sembra offrire un diversivo allettante che smuova i due fratellini dallo sconforto con cui si accasciano mollemente su un tronco in giardino.
Capita a volte che anche i nostri bimbi appaiano rassegnati a questo atteggiamento di sconsolato abbandono, tutto”uffa” e borbottii.
Quante volte capita anche a noi adulti? E quanto ci sta capitando in questo periodo di limitazioni e apparente ripetersi invariato delle nostre giornate?
Ma ecco che sulla scena irrompe il piccolo Gio, munito di cuffia, occhialini e boccaglio, deciso a godere di quella meravigliosa piscina!
Lo schiamazzo festante di Gio sembra inizialmente lasciare indifferenti gli altri due fratellini, finchè accade qualcosa di imprevisto: “PROT!”.
Ma chi è stato? Tati? No, Nuki? Forse Gio? Che importa? L’incantesimo della noia è spezzato e le risate non mancheranno più per nessuno.
In fondo, bastava davvero poco!
La noia”, diceva il filosofo Benjamin “è l’uccello incantato che cova l’uovo dell’eperienza”. Vale forse la pena dunque acconsentire senza timore, senza eccessive pretese, senza sdegno, al fatto che i bambini provino noia. Anche questa è un’alleata preziosa nel loro inesorabile cercare senso nel mondo.
Un libro tenero e irriverente allo stesso tempo che mette in scena molto bene il meccanismo del divertimento infantile!

0-3 anni: ASPETTA
di Antoinette Portis, 2015
Il Castoro

In questi giorni così particolari mi è capitato più volte in mano questo libro, ASPETTA di Antoinette Portis, Il Castoro editore. È un libro con poche parole in realtà solo due e che si ripetono in tutto il viaggio che fanno mamma e bambino.
Il viaggio in realtà non è altro che una corsa di una mamma che esce di casa con il proprio bambino e di fretta deve attraversare tutta la città per fare una commissione, o la spesa, per portare il bambino a scuola… questo aspetto sta al lettore, ognuno troverà il perché la mamma è tanto di fretta.
Ma nella sua corsa c’è qualcuno che la rallenta e le chiede di aspettare e di dargli il tempo per guardare una farfalla, una vetrina di un negozio, un cagnolino, un nonno al parco…
Non voglio svelarvi il finale di questo libro, ma vi assicuro che merita.
Questo libro mi permette (ogni volta che lo apro) di capire quanto sia importante rallentare e guardare con occhi diversi ciò che ci circonda.
A volte è veramente difficile farlo – fermarci intendo – ma un bambino come il protagonista di “Aspetta” ci insegna che quando capita qualcosa di molto speciale è importante sapersi fermare e ASPETTARE.

 

A cura di

Sara Bedendo @libri_giu_per_aria

Paola Toniolo @libri_su_per_terra